Unmade – Gran Bretagna, Londra

Il processo di personalizzazione della fantasia della maglia è semplice e accattivante, grazie alla possibilità di manipolare le immagini sugli schermi touch direttamente con le mani, in un processo ludico e creativo. Un’esperienza così coinvolgente da diventare un elemento di forte differenziazione per i Brand che decidono di collaborare con Unmade.

Area chiave: Responsibility

Tendenze complementari: Greentailing; Personalizzazione; Retailtainment; Partnership virtuose

Una rivoluzione che porta il cliente finale a interagire con semplicità, creatività e divertimento nella progettazione del proprio capo di maglieria, in un processo che fa produrre solo il venduto ed elimina i grandi scarti e sprechi del mondo dell’abbigliamento

 

Info chiave

Piattaforma on-line per abbigliamento e negozi

2013: lancio

2014: apertura primo pop-up (Londra)

2015: apertura concept store a Covent Garden (Londra)

 

Greentailing

Alcuni recenti studi hanno stimato che ben il 10% della produzione mondiale di abbigliamento finisce in discarica prima ancora di essere venduta, per un disallineamento fra domanda e offerta e un ciclo di nuove proposte sempre più corto, a cominciare dal segmento del fast fashion. In termini di valore si tratta di circa 200 mld $ in un mercato di 2.400 mld $. Uno spreco che causa un impatto enorme sull’ambiente. Da un lato grandi gruppi come Zara e H&M hanno intrapreso programmi di utilizzo di tessuti riciclati per alcune linee, dall’altro Unmade è nel gruppo di chi opera per aumentare la quota di capi che vanno in produzione solo dopo la vendita.

 

Personalizzazione

Il processo di personalizzazione della fantasia della maglia è semplice e accattivante, grazie alla possibilità di manipolare le immagini sugli schermi touch direttamente con le mani, in un processo ludico e creativo. Un’esperienza così coinvolgente da diventare un elemento di forte differenziazione per i Brand che decidono di collaborare con Unmade.

 

Retailtainment

L’evoluzione delle tecnologie consente di realizzare capi di ottima fattura ed elevata complessità con macchinari di ridotte dimensioni, che realizzano maglie velocemente, efficientemente e con gli stessi costi della produzione in serie. In questo modo è stato possibile realizzare negozi pop-up in cui il processo è a vista, con la macchina che intreccia i fili colorati della maglia, creando una forte spettacolarizzazione e il coinvolgimento dei clienti. I pop-up intercettano anche i clienti meno digitali, perché la piattaforma Unmade, a differenza di molte altre, consente l’accesso ai clienti non solo on-line, ma anche direttamente in negozio.

 

Partnership virtuose

Unmade è un concept che nasce nell’era dell’open-innovation, come motore in grado di sviluppare e realizzare progetti in partnership. Brand e Retailer importanti, da Open Cerimony a Farfecth, hanno deciso di usare la piattaforma Unmade, per progetti molti diversi. Con Farfecth ad esempio, il leader del lusso on-line, Unmade ha sviluppato una collezione capsule di 60 modelli che possono essere scelti, personalizzati on-line e inseriti nel carrello web, seguendo il classico processo, ed è possibile anche aggiungere altri capi e accessori non personalizzati di qualsiasi Brand nello stesso processo di acquisto. La produzione è stata affidata a un laboratorio di maglieria scozzese di alta qualità e tradizione (oltre 200 anni di attività).

 

Commento finale Kiki Lab ed Ebeltoft Group

Unmade è un concept rivoluzionario che ribalta il processo produttivo tradizionale, coinvolgendo i clienti finali all’interno della fase produttiva. Un tema aperto è quello dell’equilibrio fra la libertà di personalizzazione del prodotto e l’identità del Brand, che non deve essere snaturata e in questo senso alcune aziende partner hanno creato delle ‘linee guida’ per la personalizzazione. Le sfide per rendere questo concept sostenibile economicamente non sono indifferenti, ma viste le potenzialità  e i vantaggi in grado di offrire a Brand e Retailer di un certo posizionamento, crediamo ci sia un possibile futuro per Unmade, anche perché le prospettive del business si stanno ampliando: l’azienda sta già lavorando per usare lo stesso modello per altre categorie di prodotto: t-shirt, borse e scarpe.